Il mio coccodrillo lo scrivo da me di Anna Montella
NOTA A CURA DI RODOLFO VETTORELLO Splendide pagine che non hanno niente di romanzato, niente che miri a modificare la realtà ma sono pagine del diario intimo di una donna che ha la voglia e il coraggio di rivelarsi come è nel suo intimo. Mi piace l'orgogliosa consapevolezza che si possono avere le ali e decidere comunque di non volare. La tua personalità non ha bisogno di travestimenti per guadagnarsi i suoi spazi, quelli che le spettano di diritto. Sei padrona del tuo destino e lo sappiamo con certezza, perdoni a tanti anche l'imperdonabile perché col tempo si impara a perdonare per poter anche perdonare se stessi. La storia è avvincente e mi ha incantato la scansione del tempo legata ai titoli di tante canzoni che fanno parte ovviamente anche della mia storia, sia pure sfalsata rispetto alla tua di forse vent'anni. Penso anche al lavoro faticosissimo di ricercatrice che deve averti impegnata per mesi o anni. |